OT 24 2018 di Alesssandro Zabotto

Anche quest’anno INAIL ripropone la possibilità di abbattere il premio annuale per l’assicurazione dei lavoratori dal rischio infortuni e malattie professionali sul luogo di lavoro.

Occasione ghiotta per recuperare credito per tutte le aziende italiane. Possiamo arrivare al 28%. Già, il credito fa comodo a tutti ed è innegabile un pensiero alla convenienza economica.

Ma non è tutto, anzi dovrebbe essere l’ultimo obiettivo di fronte ad una grande possibilità di generare un grande CREDITO ORGANIZZATIVO; l’azienda può costruire nuove e migliori modalità organizzative circa la gestione del proprio Sistema di Prevenzione e Protezione.

Ricordiamo quali possono essere le innovative aree di sviluppo di progetti dedicati all’OT 24 e relativi punteggi (si deve arrivare a 100 punti):

  • L’azienda ha adottato o mantenuto un modello organizzativo e gestionale di cui all’art.30 del d.lgs. 81/08 e s.m.i., anche secondo le procedure semplificate di cui al d.m. 13/2/2014.

100 punti

Ottimo per calibrare il proprio sistema generando un’effettiva protezione aziendale: è una delle poche attività che si fa una volta e poi basta il mantenimento. Efficienza e risparmio per sempre. Importante: l’adozione del Modello permette di eliminare il rischio sul Datore di Lavoro circa l’obbligo di vigilanza.

 

  • L’azienda ha implementato o mantenuto principi, temi fondamentali, aspetti specifici di responsabilità sociale, propri della UNI ISO 26000:2010, ed ha conseguentemente adottato politiche, procedure e/o piani operativi di sostegno alle risorse umane,…

Da 20 a 40 pt

La UNI ISO 26000 è uno standard internazionale che fornisce linee guida per la responsabilità sociale dell’azienda: in breve un modo per ottenere maggior benessere per tutti e quindi più soddisfazione lavorativa.

 

  • INTERVENTI PER LA PREVENZIONE DELL’USO DI SOSTANZE PSICOTROPE O STUPEFACENTI O DELL’ABUSO DI ALCOL: sono stati effettuati specifici programmi volti all’educazione di migliori stili di vita

30 pt

Interessante spunto per effettuare formazione specifica per l’applicazione di procedure preventive per stili di vita professionali lontani da questo tipo di rischio.

  • INTERVENTI PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO ELETTRICO: l’azienda ha effettuato nel corso dell’anno 2017 una analisi termografica a una o più parti di impianto elettrico e ha conseguentemente attuato le opportune azioni correttive.

50 pt

Novità di quest’anno, l’analisi termografica permette una ricerca consistente nell’attività di individuazione di possibili anomalie sull’impiantistica elettrica: abbattimento del rischio elettrico e da incendio ergo riduzione di eventuali contestazioni in sede di contenzioso.

 

Queste alcune delle possibilità offerte dalla compilazione dell’OT 24, con la combinazione delle quali è possibile raggiungere i 100 PT.

Nello studio della migliore possibilità per ogni azienda, è fondamentale stabilire gli effettivi miglioramenti in termini di Salute dell’organizzazione, al di là della raggiungimento del risultato economico.

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